Due isole ai piedi della mitica montagna del vento il Velebit

RAB/ARBA, l’isola felice e PAG/PAGO, l’isola della luna5 giorni

Giorno 1 ISOLA DI RAB/ARBA

Arrivo con il traghetto dalla costa quarnerina sull’ isola di Rab, una delle più belle isole del mare Adriatico, con il mare blu e la ricca vegetazione mediterranea, piena di boschi e numerosi parchi. Qui chiunque può trovare un angolo di pace e serenità. Benvenuti sull’isola felice, Felix Arba, come era chiamata al tempo dei Romani. Sull’ isola di Rab è nato San Marino, un tagliapietre che al tempo dell’Impero romano fondò dall’altra parte dell’Adriatico lo stato-città San Marino. Sistemazione e cena in hotel a Rab.

Giorno 2 ISOLA DI RAB/ARBA

Visita della città di Rab, situata su una stretta penisola che si protende tra il golfo di St Eufemia ed il porto. La città è caratterizzata da quattro eleganti torri che spuntano dalle antiche vie pavimentate in pietra e protette da mura e torri difensive.Degustazione della Torta di Arbe (Rapska torta), l’assoluta “regina” dei dolci tipici, che ha oltre otto secoli di storia. Si racconta, infatti, che fu servita per la prima volta nel 1177 al papa Alessandro III, venuto sull’isola per benedirne la cattedrale. Come per ogni squisita delizia che si rispetti, la ricetta della Torta di Arbe è un antico segreto custodito gelosamente per secoli e secoli. La Torta di Arbe non è una torta vera e propria: una volta finita, essa dura molto di più di una “semplice” torta, il che la rende ideale anche come souvenir da portare a casa. Pranzo e proseguimento per Kampor, piccolo paese con il Monastero Francescano di St. Eufemia e poi per Lopar, conosciuto per le spiagge sabbiose, tra le quali la più famosa è la Spiaggia del paradiso, lunga oltre 1,5 km. Al ritorno ci fermiamo a “Natura Rab”, che offre prodotti autoctoni dell’isola di Arbe: prodotti api-terapeutici, l’olio d’oliva, bevande a base di miele, erba medica e grappa domestic. La produzione si basa sugli standard dell’agricoltura ecologica. Cena e pernottamento in hotel a Rab.

Giorno 3 ISOLA DI RAB/ARBA – ISOLA DI PAG

Ritorno alla terraferma e proseguimento sulla Strada maestra Adriatica (La Jadranska magistrala) che costeggia buona parte della costa orientale del mar Adriatico, che qui passa su e giu’ peri pendii della mitica montagna del Velebit, fino a Prizna, da dove parte il traghetto per l’isola di Pag. L’isola di Pag viene spesso chiamata „L’isola della Luna“ per il suo paesaggio roccioso e i pascoli ricchi di erbe aromatiche esposte alla bora e per questo salate, dove pascolano le pecore. Il formaggio di pecora dell’isola di Pag, in particolare quello del caseificio Sirana Gligora di Kolan è il più conosciuto. Nel corso degli anni, il formaggio di Gligora ha ricevuto numerosi riconoscimenti di eccellenza ed ha un aroma unico e un sapore inconfondibile. Visita del caseificio Gligora con degustazione.
Proseguimento per la cittadina di Pag e poi per le saline, che hanno la tradizione più lunga, si parla millenaria, della costa orientale adriatica. Il sale è il cosiddetto oro bianco dell’isola di Pag che ha da sempre avuto un ruolo importante nella vita degli isolani. L’altro tesoro dell’isola è il merletto di Pag, protetto da UNESCO come il bene culturale immateriale, un’opera realizzata dalle mani abili e preziose delle donne della città di Pag, con la tradizione che risale al 15° secolo. Visita al museo dell merletto, ospitato nell’edificio accanto alla chiesa dell’Assunzione nella piazza principale. Pranzo con menù tipico (specialità agnello). Cena e pernottamento in hotel a Pag.

Giorno 4 ISOLA DI PAG – ZADAR/ZARA – NIN – ISOLA DI PAG

Partenza per la parte sud dell’isola e attraversamento del ponte per gaggiungere la terraferma. Visita della città di Zadar, una delle più antiche della costa Adriatica. La ricca storia di Zadar si riflette nei suoi innumerevoli monumenti: il Foro Romano, molte chiese appartenenti a vari periodi. E solo a Zadar, seduti sul molo ammirando il mar ascolterete le “melodie” che proprio il molo stesso emette quando le onde entrano ed escono dalle varie “canne” scavate nella pietra: è il Morske Orgulje/l’Organo del mare (è l’unico al mondo, da non perdere!). Pranzo a base di pesce. Proseguimento per Nin, piccola cittadina vicino Zadar, la più antica città reale croata con ricco e turbolente passato, conosciuta per la Chiesa di Santa Croce, la più piccola cattedrale del mondo. Rientro in albergo a Pag.

Giorno 5 PAG

Dopo la prima colazione, partenza per Italia.

Il paccheto include:

– 2 pernottamenti con mezza pensione a Rab
– 2 pernottamenti con mezza pensione a Pag
– guida per la visita di Rab, Pag e Zadar
– pranzo a Rab (giorno 2)
– degustazione della Torta di Arbe (giorno 2)
– “pacchetino” di prodotti di Natura Rab
– pranzo a Pag (giorno 3)
– degustazione nel caseificio Gligora di Kolan (giorno 3)
– Museo del merletto (giorno 3)
– pranzo a Zadar (giorno 4)

Non include:

– tutto quanto NON specificato sotto la voce “Il paccheto include”